Qual’è lo steroide più importante?
Queste unità polimerizzandosi e ciclizzandosi portano alla formazione, attraverso prodotti intermedî tra i quali figura lo squalene (C30H50), di uno sterolo e di un prodotto non ancora identificato a 19 atomi di C (composto X) dai quali derivano tutti gli altri steroidi. Gli steroidi sono assunti a cicli della durata di 6-12 settimane, con dosaggi crescenti. Smettere di assumere steroidi non è una buon idea, poiché può innescare cambiamenti d’umore, affaticamento, inquietudine, dolori muscolari e depressione; inoltre può abbattere la libido.
- Ma se si pensa che i danni provocati dagli ormoni creati in laboratorio impattino solo sul corpo ci si sbaglia di grosso.
- Gli ormoni maschili o androgeni sono responsabili dei caratteri sessuali primari e secondari durante pubertà e adolescenza.
- Sono stati, invece, tralasciati gli effetti collaterali molto rari, ossia quelli che molto difficilmente accuserete.
- Quelli esistenti suggeriscono che il suo profilo di rischio non si discosti molto da quello della pillola più diffusa, anche se una recente revisione sistematica sembra indicare che possa essere leggermente più sicura.
Mentre all’inizio il desiderio sessuale e le erezioni sembrano essere molto forti e prolungate, nel tempo la libido e le capacità di mantenere un’erezione sono sempre più ridotte. Anche se non si verifica dipendenza fisica, può insorgere una dipendenza psicologica, in particolare nei bodybuilder agonisti. La ginecomastia Ingrossamento della mammella negli uomini Le patologie mammarie non sono frequenti nell’uomo.
Durata del ciclo
Si assumono gli steroidi anabolizzanti a cicli, con periodi di utilizzo alternati a momenti di wash-out, cioè di pulizia. Questo consumo altalenante aumenta fortemente la carica di aggressività e la sensazione di onnipotenza. Durante la fase di astinenza, invece, lo sportivo va incontro a depressione, ansia, insonnia, irritabilità e nervosismo. Rischia grosso chi, pur di sfoggiare un «fisico bestiale» e vincere competizioni con il cosiddetto aiutino, cede alla tentazione di provare steroidi anabolizzanti.
Una revisione sistematica conferma l’efficacia degli steroidi topici nel controllo dei sintomi della dermatite atopica. Gli oltre 40 studi analizzati avevano durata molto limitata (1-6 settimane) e valutavano differenti molecole con grande variabilità nella stima degli effetti (13-90% di risposta). Un solo studio controllato e randomizzato considera l’effetto degli steroidi topici nel prevenire le recidive della dermatite atopica una volta ottenuta la remissione clinica. Lo studio mostra come l’applicazione di fluticasone propionato per due giorni consecutivi della settimana per 16 settimane dopo un trattamento continuativo per 4 settimane, permetta un miglior controllo dei sintomi rispetto al placebo.
Ormoni androgeni e steroidi anabolizzanti
Riportabili al colestano e al suo transisomero coprostano, si suddividono a loro volta in zoosteroli o steroli animali, in fitosteroli o steroli vegetali, in micosteroli o steroli dei funghi e dei lieviti, in steroli marini o steroli delle spugne. Zoosteroli sono il colesterolo, il coprosterolo, il deidrocolesterolo che, negli animali superiori, è il precursore della vera vitamina antirachitica (vitamina D3); un micosterolo è, invece, la provitamina D2 o ergosterolo. Sono sostanze organiche idroaromatiche (alicicliche) di grandissima importanza biologica, che, per la loro caratteristica di non essere solubili in acqua e di esserlo nei solventi dei grassi, sono associabili ai lipidi, pur non essendo classificabili tra questi. Che cosa sono gli steroidi Si utilizzano soprattutto per il trattamento della leucemia linfatica cronica e acuta, del linfoma di Hodgkin e non Hodgkin, del mieloma multiplo, del carcinoma della mammella e della prostata.
Il doping, spiega il Dottor Izzo, Urologo e Andrologo a Napoli, viene definito come l’assunzione di sostanze eccitanti o anabolizzanti con lo scopo di incrementare in maniera artificiosa la forza fisica e la massa muscolare e conseguentemente migliorare la performance atletica. L’abuso di sostanze anabolizzanti può recare numerosi effetti collaterali, fra cui la disfunzione erettile negli uomini. L’impatto negativo sulla fertilità dell’uomo dovuto all’abuso di steroidi anabolizzanti androgeni è ormai noto e frequente non solo fra le categorie sportive come i bodibuilders, ma anche fra gli adolescenti che frequentano le palestre. Queste sostanze sintetiche, che simulano l’azione degli ormoni sessuali androgeni come il testosterone e i suoi derivati, sono in grado di innescare e accelerare l’anabolismo.
Trenbolone, lo steroide più potente usato dagli atleti per avere i migliori risultati
In tutti questi casi, rischi e benefici devono essere di volta in volta soppesati, perché, come si è detto, alcuni trattamenti ormonali possono essere fattori di rischio per l’insorgenza di tumori. Gli steroidi anabolizzanti androgeni (AAS) sono derivati sintetici del testosterone originariamente sviluppati per scopi clinici, ma spesso assunti come droghe d’abuso. Un altro ottimo alleato sono le proteine del siero del latte, una eccezionale fonte di proteine per aumentare la massa muscolare, sono sicure e facili da utilizzare. Eppure, sebbene si creda di poter gestire la somministrazione senza problemi, ben presto si finisce per perdere il controllo.
E’ proprio questa la causa dei problemi sessuali che possono incresciosamente avanzare nel corso dell’assunzione di dosi eccessive o prolungate di steroidi anabolizzanti. Il legame tra la pillola e il rischio di tumore mammario è difficile da dimostrare, a causa delle diverse formulazioni e dosaggi di questo tipo di farmaci in continua evoluzione nel tempo. Gli studi al riguardo hanno tuttavia osservato un modesto aumento del rischio di tumore al seno per le donne che assumono la pillola rispetto a chi non ne fa uso. Anche un eccessivo consumo di alcol e la scarsa attività fisica possono aumentare i tassi di estrogeni e di insulina.
Tutto sui Corticosteroidi
La variabilità inter-umana è molto elevata e il recupero della spermatogenesi dipende probabilmente dalla dose di anabolizzanti e dalla durata del ciclo. In totale sono stati analizzati i dati provenienti da 180 pazienti nel corso di 5 anni. Tutti erano impegnati in sport di forza e potenza e circa l’81% erano appassionati di bodybuilding.
Dove trovare i rimedi naturali?
Inoltre non esiste una dose letale di steroidi, ovvero il sovraddosaggio non ha effetti dannosi nell’immediato. È importante ricordare che i corticosteroidi non curano la causa ma agiscono anabolic-info sulla sintomatologia alleviandone i disturbi. Non esistono controindicazioni assolute ma è raccomandabile il loro uso solo quando i benefici della terapia superano i rischi.